Casa dello Sport
20 Anni della Casa dello Sport
Nel 1997 è stata ultimata la ristrutturazione della Casa dello Sport e il 27 febbraio c’è stata la consegna delle chiavi tra l’allora Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder, e il Presidente del Comitato Provinciale del CONI, Heinz Gutweniger. Dopo la benedizione della Casa da parte del Vescovo Wilhelm Egger, 22 Comitati di Federazione Sportive hanno preso possesso delle loro sedi. Finalmente avevano la loro casa, dove poter svolgere la loro meritevole attività nell’interesse dello sport altoatesino. Molto importante è stato anche poter contare sulla disponibilità della sala riunioni con 80 posti. Tutte le spese di gestione sono state assunte dal CONI. Con questa disponibilità è iniziata anche una nuova epoca per lo sport sudtirolese, che aveva assunto le competenze dei comitati regionali, che fino ad allora erano del comitato regionale Trentino Alto Adige. Grazie Luis, per aver risposto alle nostre richieste ed anche per aver aiutato a crescere lo sport sudtirolese. Negli ultimi venti anni si sono tenute annualmente almeno 300 tra sedute, incontri, seminari, corsi e assemblee nella Casa dello Sport, per un totale di oltre 6.000 utilizzi della sala, che sono la prova dell’importanza della Casa. Il nostro rappresentante Costantino Giordano in tutti questi anni ha sempre seguito l’andamento della Casa permettendo di risolvere, con la collaborazione del segretario del nostro comitato Francesco Giroldi, i piccoli e grandi problemi che sono capitati. Grazie anche per i lavori di ristrutturazione svolti nel 2016, un regalo per festeggiare il compleanno. Il vicepresidente Marco Bolzonello ha seguito i lavori di ristrutturazione.
20 Jahre Haus des Sports in Bozen
1997 wurde der Umbau des Hotel Vajolet beendet und am 27. Februar erfolgte die Schlüsselübergabe durch den damaligen Landeshauptmann, Luis Durnwalder, an den Präsidenten des Südtiroler Olympischen Komitees ,Heinz Gutweniger. Nach der Segnung des Hauses durch den damaligen Bischof ,Wilhelm Egger ,nahmen 23 Fachsportverbände vom Haus Besitz. Endlich hatten sie eine Heimstätte, wo sie ihre ehrenamtliche Tätigkeit im Interesse des Südtiroler Sports ausüben konnten. Ganz wichtig war die Errichtung des Versammlungssaales wo bis zu 80 Personen Platz finden. Die ordentliche Instandhaltung sowie die Strom- und Reinigungsspesen werden vom Nationalen CONI getragen. Mit dieser Einrichtung begann auch eine neue Epoche im Südtiroler Sport ,denn durch die Umsetzung der Autonomiebestimmung bekamen die Landeskomitees der Sportfachverbände , die früher von Trient abhängig waren, neue Kompetenzen und damit viele neue Verpflichtungen. Danke Luis, daß Du damals unserem Ansuchen nachgekommen bist und weitsichtig wie immer in Deiner Amtszeit , mitgeholfen hast, den Südtiroler Sport auf- und auszubauen. In den letzten 20 Jahren wurden jährlich ca 300 Sitzungen, Treffen, Seminare, Kurse usw im Haus des Sports abgehalten und die stolze Zahl von 6000 Saalbelegungen sind ein Beweis dafür , daß es diese Einrichtung gebraucht hat. Unser Vorstandsmitglied , Giordano Tino hat in all diesen Jahren ehrenamtlich das Haus verwaltet und in Zusammenarbeit mit dem Sekretär unseres Komitees , Francesco Giroldi , alle großen und kleinen Hausprobleme gelöst. Danke dafür. Im letzten Jahr hat uns das Land Südtirol ein Geburtstagsgeschenk gemacht und das Haus renoviert. Unser Vorstandsmitglied, Marco Bolzonello hat die Arbeiten täglich verfolgt und mitgearbeitet. Danke dafür.